La nostra iniziativa

L'Associazione Amici dell'Ave Maria nasce nel 2013 con la volontà di realizzare il sogno di Suor Agostina: costruire nel suo villaggio in Congo, un presidio maternità e di primo soccorso.

Il progetto si prefigge di realizzare una costruzione con circa 22 posti letto adibiti alle donne partorienti e ai loro bambini e un primo intervento per la popolazione nel villaggio di Nsaka dove non ci sono né luce né acqua e l'ospedale più vicino dista 150 Km.

Le uniche fonti di sostentamento sono una scarsa forma di agricoltura, pesca e caccia. Non ci sono sorgenti di acqua potabile nelle vicinanze né mezzi di trasposto. La scarsa istruzione e la totale mancanza di norme igieniche sono fonti di gravi malattie ed epidemie, in particolare tra i bambini.

La costruzione di un centro medico nel luogo, oltre all'assistenza, svolgerebbe un'opera di educazione igienico - sanitaria, particolarmente rivolta alle donne, spesso oggetto di violenza e sfruttamenti, per migliorarne la consapevolezza e l'influenza sociale.

Questo fabbricato sarà edificato in memoria della dottoressa Andreina Vianello dirigente per diversi decenni dell'allora Maternità in via D'Azeglio a Bologna, madre dell'atleta, Carmen Longo (nuotatrice della nazionale italiana) tragicamente scomparsa nell'incidente aereo del 1966 a cui è stata intitolata la piscina coperta dello Stadio Dall'Ara di Bologna.

Al progetto collaborano l'ingegnere Nicola Cocca, come progettista e il geometra Gian Carlo Onofri come direttore lavori; il Presidente dell'Associazione dell'Ave Maria Angelo Balassini supportato dalla figlia Ester Balassini (ex atleta della nazionale di atletica leggera) e da diversi volontari già impegnati nel territorio bolognese.