Il Villaggio di Nsaka, nella Repubblica Democratica del Congo, conta circa 900 abitanti. Insieme ai villaggi vicini si arriva a più di 10.000 persone che vivono in condizioni di estrema povertà e le cui uniche fonti di sostentamento sono una scarsa forma di agricoltura, pesca e caccia. Non ci sono sorgenti di acqua potabile nè mezzi di trasporto.
La scarsa istruzione e la totale mancanza di norme igieniche, la malnutrizione e la prossimità con il fiume sono causa di gravi malattie ed epidemie, in particolare tra i bambini. L'ospedale più vicino dista circa 150 Km e spesso i malati muiono per strada nel tentativo di ragiungerlo. Attualmente le donne e i bambini sono praticamente abbandonati a se stessi e il tasso di mortalità neonatale è altissimo.
La costruzione di un Centro Medico nel luogo, oltre all'assistenza, svolgerebbe un'opera di educazione igienico-sanitaria, particolarmente rivolta alle donne, spesso oggetto di violenza e sfruttamenti, per migliorarne la consapevolezza e l'influenza sociale.
Il Centro Medico, offrirà non solo assistenza alle donne in gravidanza e ai neonati, ma anche un primo soccorso per i malati e sarà dotato di un mezzo di trasporto, per un eventuale trasferimento all'ospedale.
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